presentazione
sede museale
collezione

servizi
bibliografia

Altomonte
  Museo Civico di Santa Maria della Consolazione

Il museo è stato inaugurato il 1° maggio 1980, in concomitanza con le celebrazioni del settimo centenario della nascita di Simone Martini, di cui conserva il San Ladislao, una bellissima tempera su tavola dipinta dal maestro senese nel 1326.

E' ospitato in alcuni ambienti ricavati dalle antiche celle dell'ex Convento dei Domenicani, attiguo alla Chiesa di Santa Maria della Consolazione, entrambi chiusi al culto nel 1969 e sapientemente restaurati, nel decennio successivo, su iniziativa dell'Amministrazione Comunale.

Vi si accede dal chiostro del convento. L'atmosfera di antico e di intensa sacralità è immediatamente avvertita dal visitatore, tanta è l'attenzione dedicata alla disposizione delle opere e all'uso delle luci.

E' un piccolo museo, che documenta lo svolgersi di un importante capitolo della storia di Altomonte, del mecenatismo dei suoi feudatari e di un importante ordine religioso, quello dei Domenicani, che qui ebbe una delle sue sedi più prestigiose, tanto che agli inizi del XVI secolo la cittadina contese a Cosenza il privilegio di ospitare il conventus-universitas.

Ricchissima la collezione, costituita da due distinti nuclei, quello medioevale e quello domenicano, formatisi in epoche storiche diverse. Di notevole interesse anche la biblioteca, con una ricca collezione di testi di teologia, diritto canonico e storia della Chiesa, soprattutto del periodo della Controriforma.
il bel chiostro dell'ex convento dei domenicani, sede del Museo Civico di Santa Maria della Consolazione

 
|1|
Simone Martini, San Ladislao