La ceramica di Seminara è uno spazio che investe la dimensione dell’uomo ed un luogo della storia di Calabria; nel volume Seminara, dall’arte dei pignatari alla ceramica d’arte, Monica De Marco citando il patrimonio ancora conservato delle antiche fabbriche del quartiere dei pignatari afferma. “…non erano le pietre, né i manufatti o gli attrezzi di lavoro che avrei dovuto cercare… ma l’elemento umano, la memoria ed i sentimenti di chi aveva vissuto le ultime battute di una tradizione culturale che ininterrottamente, di generazione in generazione, da epoca imprecisabile i pignatari di Seminara avevano trasmesso ai loro figli”. Si ricostruiscono in tal modo eventi in cui i significati ed il senso degli avvenimenti si snodano unendo trama popolare ed acume d’arte, tessuto di lavoro artigianale, tradizione e culto, simbologie e ritualità, morfologie e miti. Seminara diventa il luogo di scene di vita, il luogo della relazione sociale, il luogo della rappresentazione religiosa, il luogo della creatività.
Intervengono: SANTO GIOFFRE’, scrittore e presidente del Consiglio Comunale di Seminara e della locale Pro-Loco, GIORGIO NAPOLITANO, storico della ceramica meridional